5 buoni motivi per fare business in Turchia

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business turchiaLa Turchia è una nazione ed un mercato del gruppo dei G20 molto dinamica, in crescita e posizionata su un crocevia fra Oriente ed Occidente.

Negli ultimi due anni abbiamo organizzato diverse missioni e trasferte in terra turca, dove abbiamo attivato delle proficue collaborazioni commerciali con i nostri partner locali.

A livello strategico abbiamo individuato 5 buoni motivi per investire in Turchia, che potrebbero essere presi in considerazioni dalle aziende italiane che stanno pensando di estendere il proprio business in questo mercato.

1. Economia in forte crescita

Secondo i dati OCSE oggi la Turchia è il paese che registra fra i più alti tassi di crescita: è infatti cresciuta ad una media del 5,6% nel periodo 2003-2016. Mentre nel primo trimestre del 2017 la crescita è stata del 5%.

2. Mercato interno esteso  

Il mercato interno può contare su una classe media in espansione e dotata di un elevato potere di acquisto.

3. Posizione strategica

Questo è molto probabilmente il motivo più appetibile per fare investimenti in Turchia. La nazione è infatti posizionata sul crocevia fra l’Europa, l’Asia Centrale ed il Medio Oriente. Permette inoltre di accedere con semplicità ai mercati Europei, Mediorientali, Nord Africani, Centro Asiatici e del Golfo. La popolazione totale di questi 4 Paesi è di ben 1,6 miliardi e il reddito nazionale totale raggiunge il 28 trilioni di dollari USA.

4. Popolazione giovane e dinamica

In Turchia vivono e lavorano uomini e donne molto giovani ed aperti alla cultura occidentale. Hanno in media 30 anni, un elevato livello di scolarizzazione e come premettevamo, sono tutte persone fortemente propense al confronto e allo scambio con l’occidente.

5. Riforme strutturali continue

Negli ultimi dieci anni, soprattutto per attrarre i capitali stranieri, il governo turco ha portato avanti numerose riforme economiche. Grazie a queste riforme oggi fare business in Turchia è molto più facile che in passato. Infatti gli investitori internazionali hanno i medesimi diritti e sono sottoposti alle stesse regole degli imprenditori locali.  Ciò è dimostrato soprattutto dall’incremento sostanziale e tangibile delle imprese a capitale straniero da 5.600 (2002) a 53.000 (2016)

Se volete conoscere i particolari dei nostri attuali progetti di business in Turchia contattateci. 

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